sabato 28 giugno 2008

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Squilla il telefono a piazza S. Pietro, nell'ufficio personale del papa.

-Ja?
-Sua santità sono il suo legale
-Ja?
-Ricorda quella questione negli USA, sullo scandalo dei preti pedofili?
-Ja, ma non c'è da preokkuparsi per kuello. Io afere già fatto sistemare tutto.
-Sua santità...al giorno d'oggi non basta più la parola papale...
-Ma defe bastare! Il papa essere infallibilen!
-Si...certo, forse nei tribunali vaticani, ma negli altri temo dovrà fare di meglio..
-Ma io cià detten ke io condannaren , e che dio li punirà tremendamenten, cosa altro fogliono!
-Che lei si scusi a nome della chiesa.
-NEINE!!! KIESA INFALLIBILEN!!! NIENTE SKUSE!!! SICURAMENTE ESSEREN COLPA DEI KOMUNISTI!
-Veramente era un vescovo...
-NEINE!!! NIENTE SCUSE!!!! MAI! HEIL PAPA!
-Sua santità ne è proprio sicuro?
-SIKURISSIMEN!
-E se le dicessi che si stanno organizzando per farle causa e la vinceranno sicuramente?
-Insabbieremo tutten e ne usciremo innocenten come sempren!
-Qui non è questione di innocenza o colpevolezza..qui è questione di soldi...
-Soldi?
-Soldi.
-SOLDI????
-Soldi!
-D'accordo. Provvederò.
Click.

....

-FRITZ!!!!
-Sua santità le ho detto mille volte che mi chiamo padre Maurizio..
-FRITZ! ZITTO E RENDITI UTILE!
-Cosa posso fare..?
-Tu kiama Bush. Si va in amerika.
-In america? a far cosa?
-A KIEDERE SKUSA.
-...........
-E prendi i festiti buoni. Sfelto. Il tempo è denaren.