venerdì 13 aprile 2007

Lettere dal fronte

Cara mamma..
Ti ringrazio molto per non avermi scritto nemmeno questo mese. So che probabilmente mi darai per morto, e continuerai a farlo nonostante ti scriva puntualmente ogni mese, ma so che mi vuoi bene e che non ti sei dimenticata di me.
Ora ti scrivo dalla trincea, o meglio, dalla prima linea, perche` la trincea e` la prima linea, in quanto nella seconda ci sono i raccomandati e gli imboscati, che gli possa venire un cancro a tutti...
Non posso certo lamentarmi della vita qua, a parte il fango, il freddo, la pioggia, i pidocchi, il colera, le bombe, la diarrea e le pattuglie nemiche che se ti beccano ti sgozzano, non si sta poi cosi` male..
Qua ci trattano bene, e, anche se non proprio tutti i giorni, si mangia. Figurati che quando si va all'assalto ci danno anche il cognac...tanto cognac...
Ho fatto amicizia con tanti soldati come me, e da poco mi e` arrivata anche una lettera della mia fidanzata. E sai la bella notizia? Mi ha detto che saro` papa`! E` incinta di 3 settimane, e anche se non mi tornano molto i calcoli, essendo al fronte gia` da 2 mesi e mezzo, sono felicissimo. Tanto felice che in un momento di gioia mi son fatto incastrare da un mio camerata per fare il turno di sminamento al posto suo, ma ero cosi` felice che ho accettato.
Non e` andata bene. Un camerata, per farmi uno scherzo, mi ha lanciato un sassolino, che sfortunatamente ha fatto esplodere una mina, facendomi saltar via la gamba.
Che settimana!
Comunque stai tranquilla, ora sto bene e i medici mi hanno detto che in qualche giorno ricrescera`, e potro` ritornare a combattere e a fare il mio dovere. Mi hanno anche promosso ed assegnato alla divisione speciale incursori cannonati. Si tratta di una squadra scelta composta da elementi come sono io ora, che vengono sparati con dei cannoni direttamente dentro le linee nemiche, per creare panico e morte, e permettere che, finito il cognac, i nostri compagni si lancino all'assalto. Devono riporre immensa fiducia in me, se mi assegnano un incarico cosi` importante, e anche se ancora non sono convinto di come ci hanno detto che ci salveranno dalle linee nemiche, e del fatto che la gamba mi ricrescera` cosi` in fretta, ho fieramente accettato l'incarico.
Sono contento, perche` tra solo un anno e mezzo quaggiu`, potro` tornare sano e salvo a casa, come ci assicurano tutti i giorni i nostri ufficiali superiori, quando telefonano dal quartier generale super-protetto in mezzo al pacifico.
Ora ti devo lasciare, a quanto pare e` scattato l'allarme anti-atomico, e nel caos che mentre scrivo comincia ad invadere anche il mio ospedale, aspetto qualcuno che mi aiuti ad arrivare al bunker antiatomico, che spero abbiano finito di costruire da ieri a oggi.
A presto,
Tuo figlio.

2 commenti:

Biby__ ha detto...

che culo!

Anonimo ha detto...

eh si...è un momento proprio grigio per te, ora...