lunedì 14 aprile 2008

Marketing Alternativo made in CSI

Guardando CSI (uno dei telefilm più pallosi che abbia mai visto, ma che non riesco a far a meno di guardare), sono stato colpito da un affermazione fatta da Grissom. Per i profani di questa megacagata a episodi, vi faccio un breve riassunto dei personaggi principali.

Grissom : Il boss della scientifica, il caposquadra che sa tutto e che collega tutto. Il Mc Gyver delle prove indiziarie. Quello che incastra un sospettato di omicidio solamente basandosi su un campione di forfora trovato in un ascensore. Di casa sua. È un entomologo (studia gli insetti), e secondo me è pure gay. O se non altro misogino.

Sarah : Una psicopatica che non si capisce quale qualifica abbia, sempre mestruata. Non la smette mai di fare la pignola e se la prende a male per ogni minima cazzata. Sta sul cazzo a tutti, però è la più gnocca, quindi tocca tenerla.

Warrick : Lenny Kravitz con gli occhi verdi. Ha il vizio del gioco, ma è il più simpatico. È il pupillo di Grissom, e gli si perdona qualsiasi cazzata.

Nick : Anonimo. Non se lo caca nessuno nonostante il sopracciglio depilato, la barba sempre fatta e il dopobarba terribile. Ci prova con tutte, persino con le assassine. L'unica volta che fa colpo, la ragazza finisce ammazzata.

Catherine : Una gatta morta ex spogliarellista. L'unica cosa interessante è la voce della doppiatrice, probabilmente nel tempo libero fa la centralinista in una linea hot.

Questo è sommariamente il background dei personaggi. Immaginatevi la caratura di questo telefilm..
Comunque..
In un caso di omicidio Grissom parla dell'efferatezza delle circostanze della morte al coroner, e se ne esce con un affermazione su come l'essere umano abbia in se l'istinto animale del predatore, che ora si è forzato a sopprimere con la tecnologia, l'organizzazione, e col fatto che la carne si trova nei supermercati già bella tagliata e sgrassata. L'uomo quindi non ha più bisogno di cacciare, ed è per questo che deve sfogare gli istinti animali con magari un bell'omicidio. Il senso era quello, o almeno uno di quelli plausibilmente attribuibili alla sua affermazione.
Questa è roba che ti fa riflettere (se non qui almeno in America).
Al che ho pensato: ma se il motivo di molti omicidi è questo, perchè nessuno ha mai pensato ad aprire supermercati speciali proprio per queste esigenze animalesche? Tipo.
Ti serve un pollo? Vai nell'apposito pollaio pieno di polli ancora vivi e vegeti, affitti l'apposito coltello, entri e te lo squarti con le tue mani. Magari con un piccolo extra puoi anche inscenare un inseguimento per rendere tutto più realistico..
O che ne so, ti serve qualche etto di macinato di manzo? Entri nell'apposito settore del reparto macelleria, e uccidi un vitello a pugni. Certo un vitello intero per un po di macinato è esagerato, ma potresti metterti d'accordo con un paio di persone e vi spartite la carcassa dopo esservi aiutati a farla a pezzi.
I vantaggi sarebbero moltplici.
1. Niente più istinti animali dovuti alla nostalgia primitiva della caccia:
2. Risparmio di posti di lavoro per macellai (il cliente fa tutto da se, uccide, incarta e porta via), con notevole profitto del padrone del supermercato:
3. Sicurezza sulla freschezza degli alimenti:
4. Meno lavoro per la Scientifica:
5. Nel caso del manzo o di animali troppo grossi si favorisce l'instaurazione di rapporti con altri clienti bisognosi, creando così piccole comunità di cacciatori. Questo aiuterebbe molto a rapportarsi con gli altri, favorendo l'inserimento nella società.


Sarebbe una fantastica idea. Io ci andrei tutti i giorni. Chi ha soldi da investire in supermercati alternativi mi contatti, CSI mi ha dato un sacco di idee.

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